Per non perdersi d’animo ed infondere coraggio gli altri, a chi ne soffre direttamente e ai familiari che ne hanno cura
Lorenzo Sacchetto, manager 56enne reduce da una delicata operazione al cervello, torna in sella alla sua bici e parte per raggiungere la Capitale.
- Il viaggio in 8 tappe e oltre 500 chilometri: il via il 31 luglio da Sant’Urbano (Padova).
- L’iniziativa parte della campagna #NonChiamatemiMorbo, promossa da Confederazione Parkinson Italia, per sensibilizzare contro lo stigma sociale legato al Parkinson.
- In Italia da 230 a 280 mila malati di Parkinson, ma potrebbero essere il doppio: paura, vergogna, stereotipi e pregiudizi spingono molti al silenzio.
Roma, 26 luglio 2022 - Da Padova a Roma in bicicletta. Per dimostrare che anche convivendo con la Malattia di Parkinson è possibile continuare a lottare, sperare, vivere.
È la storia di Lorenzo Sacchetto, manager di 56 anni, che alle 5 del mattino del 31 luglio partirà dalla sua casa a Sant’Urbano, in provincia di Padova, alla volta di Roma, in sella alla sua bicicletta. Un pellegrinaggio di oltre 500 chilometri, divisi in 8 tappe, per dimostrare che anche con una malattia cronica degenerativa si può continuare a vivere.
Al link --> il comunicato dell'iniziativa
Al link --> la lettera di Parkinson Italia: PEDALARE E' RESISTERE - l'iniziativa di #NonChiamatemiMorbo
Al link --> le tappe del viaggio e la fotografia di Lorenzo
Alla pagina riportata al seguente link seguiremo --> gli aggiornamenti, le interviste e le novità relative al viaggio di Lorenzo
Al link --> il servizio dedicato da RAI News all'iniziativa